“I fatti che hanno colpito il nostro Paese ci hanno lasciati senza fiato. Ci si sente impotenti di fronte a tutto questo dolore.
In molti privatamente ci siamo dati da fare per dare una mano, tutte queste catene d’aiuto hanno mostrato il meglio della nostra Italia, solidarietà e quel senso di grande famiglia che spesso viene a mancare” sono le parole dell’attore e regista Maurizio Brandalese di Dedalus, una associazione culturale, con sede a Magenta, che si occupa di organizzare corsi eventi teatrali e musicali sul territorio.
E così, insieme all’Amministrazione comunale di Magenta, Dedalus ha deciso di contribuire, scegliendo di donare un euro, sul conto corrente che Amatrice ha attivato, per ogni biglietto venduto dello spettacolo del 10 settembre.
Il titolo è “UN, DOS, TRASH!” della compagnia JASHGAWRONSKY BROTHERS, uno spettacolo dove tutto fa musica: dal corpo alle scope, dalla chitarra alla grattugia, dai bidoni ai cucchiai; gli oggetti comuni acquisiscono una nuova dimensione comica e fantastica. Lo spettacolo andrà in scena alle ore 21.00, nel cortile palazzo comunale Magenta, il 10 settembre. In caso di maltempo lo spettacolo verrà trasferito al Teatro Lirico di Magenta.
Costo 5 euro, 4 per i soci Dedalus.
Maurizio Brandalese cita Madre Teresa di Calcutta, alla vigilia della sua canonizzazione ad opera di papa Francesco che si terrà questa domenica, 4 settembre, a Roma, per ricordare parafrasando le sue più celebri parole, che: “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 2 settembre 2016