La “Fabbrica di cioccolato” è a Robecco sul Naviglio

Che emozione vedere quei faccini furbi e sorridenti, sentire le voci divertite, guardare le movenze spiritose dei 98 bambini della scuola primaria “G. Verdi” di Casterno che interpretano “La fabbrica di cioccolato”, tratta dal celebre libro di Roald Dahl.

È stato uno spettacolo istruttivo, commovente e assolutamente divertente quello recitato con maestria dai bambini e andato in scena sul palco del Cineteatro Agorà di Robecco sul Naviglio il 26 maggio grazie alla sapiente regia di Simone Migliavacca, esperto di teatro e con una laurea specialista in Psicologia dello sviluppo e della comunicazione.

Simone lavora con i bambini della scuola di Casterno da nove anni per cinquanta ore annue (spalmate sulle cinque classi); il compito di Simone è far sì che i bambini giocando, ma “seriamente”, possano sperimentare le proprie potenzialità espressive e comportamentali sia nel gruppo sia come attori solisti, che imparino ad accettare le “regole del gioco della vita”. Grazie allo spettacolo di fine anno gli spettatori/genitori hanno potuto costatare di persona quanto la recitazione diverta i bambini e li aiuti a crescere in armonia.

«Abbiamo scelto “La Fabbrica di cioccolato” perché è un testo molto impegnativo con tanti dialoghi lunghi e complessi; sapevo che questi giovani attori sarebbero stati in grado di affrontarlo bene e… accidenti se sono stati bravi i ragazzi!» ha detto Simone dopo lo spettacolo.

Il testo, conosciuto a tantissimi lettori, parla dei rischi di una educazione troppo permissiva e morbida che potrebbe rendere i bambini piccoli tiranni, fragili e capricciosi, impreparati ad affrontare le difficoltà della vita.

Il messaggio che, umiltà e i “sani principi” (di una volta e di sempre) siano il motore della vita, è messo in evidenza dalla frase finale pronunciata da Charlie, protagonista della storia: «Io non rinuncio alla mia famiglia per niente al mondo».

I giovani attori non hanno mai dimostrato incertezze, si sono coordinati nel ballo, nelle sequenze recitative, negli ingressi e uscite di scena… in un magnifico turbinio di costumi colorati e di gioia che nulla aveva da invidiare ai film portati sul grande schermo dal regista Mel Stuart nel 1971 e da Tim Burton nel 2005.

A fare i complimenti alla squadra il sindaco di Robecco, Fortunata Barni, e Davide Basano, dirigente scolastico dell’ICS “Carlo Fontana” di cui il plesso di Casterno fa parte, che si è rivolto ai genitori dicendo: «La maestria dei vostri figli è emozionante. Tutti i bambini sono stati protagonisti in uno spettacolo fluido e scorrevole; un bel frutto di una scuola che funziona bene».

Graziella Cairati, la coordinatrice del plesso, ha ringraziato bambini, genitori e insegnanti per la partecipazione e la collaborazione nel rendere indimenticabile questo laboratorio teatrale e lo spettacolo finale.

Paola Mazzullo

www.paolamazzullo.it

Pubblicato il 1 giungo 2017 su Ordine e Libertà