Il borgo è pronto per la sagra più bella dell’anno

“Il fiume, la vita, i colori dell’acqua” è il titolo della mostra di Gabriele Lisca che sarà inaugurata sabato 23 aprile alle 17 nella biblioteca comunale in Palazzo Archinto; e si apre così la 104° edizione della Fiera di San Majolo di Robecco sul Naviglio. Il tema che guiderà tutta la manifestazione è proprio quello dell’acqua, bene dell’umanità, fonte di vita che, come raccontano nella presentazione di questa edizione della fiera, Fortunata Barni, sindaco di Robecco e l’assessore Giovanni Barenghi, fa parte della cultura di Robecco sul Naviglio, ha un valore storico – ma continua ad essere di grande attualità; anche perché Robecco accompagna la sua vita a quella del Naviglio, del Ticino, delle rogge, dei fontanili e risorgive di cui il suo territorio è ricco.

Giovedi 28 aprile alle 21, in sala consigliare, il primo convegno legato alla fiera: “L’acqua, ieri oggi e domani”, con la partecipazione di Mario Comencini, di rappresentanti del Consorzio Villoresi e di Cap Holding.

E’ il turno di ”Franco Orselli in concerto” venerdi sera alle 21 al Cineteatro Agorà; e ci si avvicina al clou della manifestazione sabato 30 aprile alle 19, quando dall’attracco di Cassinetta partirà il battello che porterà a Robecco la reliquia del Santo, a cui la fiera è dedicata, e due parroci: Don Emilio Maltagliati nativo di Robecco e ora parroco a Cassinetta, che festeggia il 50° della sua consacrazione, e Don Emanuele Salvioli parroco di Robecco. All’arrivo a Robecco le autorità inaugureranno il ponte degli scalini, recentemente restaurato, e da lì prenderà avvio la processione, che si snoderà per le vie del paese accompagnata dalle note della Banda Civica Santa Cecilia. La comunità di Robecco è tradizionalmente devota e legata a San Majolo, abate del monastero di Cluny, a cui erano rivolte le invocazioni per le benedizioni celesti sui frutti della campagna e protezione dai flagelli della grandine. Ed è davanti alla chiesetta di San Majolo, alle ore 20, che terminerà la processione e avrà luogo la cerimonia di apertura della fiera, accompagnata dalle riflessioni dei due parroci . Ci si incamminerà poi per le vie del paese per ammirare le vetrine dei commercianti che hanno partecipato al “concorso delle vetrine”. Si sono iscritti 21 esercenti (di cui uno di Casterno) e ci sarà anche la sorpresa di un fuori concorso. La Banda farà da colonna sonora.

Si potrà cenare dalle 19 in Piazza del Gusto con gli Amici di Rio Verde (gradita prenotazione chiamando Antonio al 338 6105412) e c’è anche la serata danzante con “Rossella & Massimiliano”.

E finalmente l’immancabile appuntamento di domenica 1 maggio con le bancarelle, le associazioni e il mercato agricolo, con più di 300 espositori di cui 210 ambulanti, se non contiamo gli animali!

Dalle 8.30 apre anche l’Info point turistico presso la biblioteca. In Borgo Archinto si potrà visitare la mostra concorso “Costruisci il tuo Spaventapasseri” allestita con i lavori dei ragazzi della scuola materna Umberto I e dell’Istituto Comprensivo Scolastico Carlo Fontana di cui fanno parte le scuole elementari e medie di Robecco e Casterno. Non mancheranno artisti “a cappello” ad animare la festa per le strade del paese e le tradizionali giostre.

In Borgo Archinto sarà allestita la “Fiera dei Bambini” con laboratori creativi e attività sportive, scoperta di saperi e sapori antichi; nel cortile della casa parrochiale in via Dante una mostra di mobili artigianali prodotti da “Artesanos Don Bosco” una associazione del Mato Grosso Perù.

In fiera anche i mezzi di trasporti moderni e d’epoca: la “Scuderia Ferrari Club Abbiategrasso” porterà nel piazzale del Municipio vetture Ferrari mentre in via Roma saranno protagoniste le moto a cura di “Settimoto” in collaborazione con il “Circolino Oltre il Naviglio”. Presenti anche le biciclette elettriche con Cicli Battistella che organizzerà anche un mini circuito per le prove; non mancheranno i trattori in Piazza Mercato.

“Le code in passerella” e il “battesimo della sella” per ammirare e conoscere gli animali da compagnia, mentre nella Piazza dell’Agricoltura la faranno da padroni gli animali da cortile e stalla.

Lunedi 2 maggio l’ultimo eco della fiera con il convegno, in sala consigliare alle 21, su “Start up in agricoltura”.

La tradizionale onorificenza del San Majolo d’oro sarà consegnata nella serata di martedi 3 maggio presso Villa Gromo di Ternengo, dove avverranno anche le premiazioni del concorso delle vetrine e dei lavori delle scuole, a partire dalle ore 21.

Quello illustrato da Dario Tonetti, supervisore dell’organizzazione dell’evento, è un programma di qualità, adatto a tutte le fasce di età e che ha lo scopo di promuovere il paese, attraverso eventi culturali, enogastronomici, ricreativi, sportivi e musicali; biodiversità animale ed enogastronomia tradizionale italiana sempre presenti.

Ma, tra tante meraviglie, vedremo comparire anche il robecchese Pasquale Moro, che ha recentemente conquistato il titolo di Maestro del Mondo della Pizza? Siamo certi che non mancherà l’appuntamento della festa più attesa dell’anno.

Si ricorda ai visitatori che la strada principale sarà chiusa al traffico e saranno istituiti sensi unici. Leggendo il QR Code qui sotto riportato potrete consultare la cartina stradale dove sono indicati anche i parcheggi disponibli.unnamed

Paola Mazzullo

www.paolamazzullo.it

L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 22 aprile 2016, pag 39