Una azienda italiana leader nel suo settore, la Faro antincendi, ha festeggiato nell’ ex-Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso, giovedì 22 settembre, un compleanno importante: 100 anni di vita!
Cento anni dalla nascita a Torino nel 1916 producendo i primi estintori, fino alla progettazione, costruzione e istallazione di impianti antincendio di oggi, passando dai tanti servizi offerti ai clienti, italiani e esteri, legati alla sicurezza fornendo consulenza, progettazione, istallazioni e corsi di formazione.
Ma non è degli aspetti tecnici o dei successi dell’azienda che si è parlato durante la serata di festeggiamenti; l’evento è stato dedicato alla passione: Casanova in Fiamme – 100 Anni di Sicurezza, era il titolo.
“L’occasione è stata il centenario, ma la motivazione è il desiderio di ringraziare clienti, tecnici, dipendenti e tutti coloro che hanno collaborato negli anni al buon andamento dell’azienda -ha detto Marco Annatelli, titolare di Faro- il risultato è dovuto a loro e la serata è dedicata a loro”.
E una festa così non si può dimenticare! Per la passione dimostrata dal titolare Marco Annatelli, nel suo discorso a braccio, nato dal cuore; per la passione profusa da Erica Annatelli, responsabile delle comunicazioni esterne di Faro, nell’organizzare con maestria la serata e per la passione dimostrata dai dipendenti, che hanno indirizzato parole commoventi ai figli del fondatore, conte e contessa Borghini Baldovinetti De Bacci e al titolare Marco Annatelli: “Vogliamo continuare tutti insieme a impegnarci per un futuro migliore; vogliamo rendere merito ai titolari del loro impegno, dei loro sacrifici, della loro lotta per portare avanti, anche in questi periodi di difficoltà economica, una società italiana“.
E la stessa passione ha animato Alessandro Serena, responsabile artistico della serata e gli artisti performanti che hanno ammaliato gli ospiti: dal trio Appassionante dei soprano che hanno riempito la scena con le loro voci in un misto di classico e pop, Monsieur Boule, Eve la Plume, i Disguido, il duo Viola, il quartetto d’archi e l’arpa solista.
La Maggioni party service ha apparecchiato la festa, prima nello splendido chiostro, poi nella ex chiesa del convento con eleganza e precisione.
Hanno chiuso la serata una torta a cinque piani e gli auguri di buon compleanno cantati all’unisono da tutti gli ospiti e dagli artisti, tra gli applausi sinceri.
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 30 settembre 2016, pag. 15