Ora che il nuovo piano della viabilità è stato messo a punto, cosa ne pensano i cittadini abbiatensi, che si recano al mercato il martedì e il venerdì mattina? Passeggiando tra le bancarelle abbiamo chiesto a chi compra, a chi guarda curioso, a chi ha voglia di fare due chiacchiere se è soddisfatto oppure no.
Per la maggior parte la gente è rilassata e se ha incontrato qualche disagio in questi primi giorni, è convinta che l’abitudine alle nuove percorrenze, risolverà tutto: «Si tratta di avere pazienza e abituarsi». Anche perché non sono in tanti ad arrivare nella zona mercato in auto. Per la maggior parte i cittadini di Abbiategrasso ci arrivano in bicicletta o a piedi.
E chi arriva da fuori paese può sempre parcheggiare nell’ormai svuotata piazza Cavour.
Qualcuno suggerisce che si potrebbe pensare di lasciare il parcheggio di piazza Cavour, a sosta libera con disco orario ma senza obbligo di pagamento, almeno nei giorni di mercato; la viabilità in uscita da via Annoni, con il varco non attivo, è comunque scorrevole.
Poi ci sono i soliti “furbetti della sosta abusiva”. Di chi stiamo parlando? Di coloro che usufruiscono indebitamente del parcheggio interno dell’Istituto Geriatrico Camillo Golgi, che è riservato a dipendenti, utenti esterni in corso di terapia, parenti dei degenti in visita, non certo agli acquirenti di mercanzie del mercato.
La pratica abusiva, in corso da anni, si è aggravata, tanto da costringere la dirigenza del Golgi a far piantonare l’ingresso del parcheggio da un controllore, almeno nei giorni di mercato.
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
L’articolo è stato pubblicato su La Libertà del 2 dicembre 2016, pag. 6