Non aprite quella porta…

“Prevenire truffe e furti” questo il tema dell’incontro che si è tenuto ieri giovedì 17 marzo alle ore 16.00 presso l’auditorium Mons. Terrani del Centro Paolo VI di Magenta.

L’incontro era rivolto a tutta la cittadinanza, con particolare riguardo agli anziani e alle persone sole, per spiegare loro come comportarsi di fronte a individui sospetti. Organizzato dal comune di Magenta e dal Centro Parrocchiale grazie alla disponibilità della Compagnia Carabinieri di Abbiategrasso, guidata dal capitano Antonio Bagarolo, e dalla Stazione di Magenta con il Maresciallo Francesco Caputo.

Il parroco Don Giuseppe Marinoni ha accolto i partecipanti sottolineando come sia importante stare insieme, scambiarsi conoscenze, collaborare: “Perché solo collaborando, tra di noi e con i Carabinieri e la Polizia Locale, possiamo rendere le nostre città più sicure”.

Un mini corso contro la piccola criminalità, quello tenuto dal Comandante Bagarolo e dal Maresciallo Caputo, per informare sulle modalità più frequenti con le quali i malviventi operano, ripetendo schemi prestabiliti.

“Un ruolo importante nel rendere più sicura una città lo giocano i cittadini -dice Paolo Razzano, assessore alla sicurezza- una chiamata ai Carabinieri o alla Polizia Locale può aiutare a catturare un malvivente, certo non bisogna trasformarsi in sceriffi, ma bisogna imparare a contattare le forze dell’ordine se si ha il sentore che qualche cosa non va”.

Il Comandante Antonio Bagarolo ha fornito importantissimi consigli su come comportarsi quando si è soli in casa o si passeggia per strada o anche quando si guida l’auto, su come riconoscere potenziali truffatori e su quali siano i più frequenti tentativi di raggiro compiuti sia al telefono che di persona, in modo da mettere tutti nelle condizioni di riconoscere situazioni di rischio. “Se non siete sicuri dell’identità di coloro che si presentano alla vostra porta, contattate immediatamente la stazione dei Carabinieri più vicina o il numero unico di emergenza 112. Già questa telefonata metterà in fuga il malvivente che si sentirà smascherato” raccomandano Bagarolo e Caputo.

E’ stato distribuito anche un vademecum da conservare come promemoria e da far leggere ad amici e conoscenti, per diffondere il più possibile delle buone regole di prevenzione; ma due sono i consigli più importanti: non aprire mai a nessuno di sospetto e in caso di dubbio chiamare sempre carabinieri o polizia locale”.

“Ricordate che l’Arma dei Carabinieri è stata creata per proteggervi, per essere al vostro fianco, quindi non abbiate timore di chiamarci, 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana. Non sarete mai incolpati di procurato allarme; avvisateci ogni volta che avete un dubbio su una persona sospetta” sottolinea con passione il Comandante Capitano Antonio Bagarolo.

Non resta che segnalare il recapito telefonici della Stazione dei Carabinieri di Magenta 02 97298246; in alternativa va benissimo anche il 112, che però non risulta sempre raggiungibile dai cellulari.

Ancora grazie all’Arma dei Carabinieri per l’attenzione che rivolge al tema della prevenzione e per la disponibilità con cui si mostra sempre vicina ai cittadini aiutandoli, con i suoi consigli, a scongiurare situazioni spiacevoli.

Paola Mazzullo

L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 18 marzo 2016, pag. 43