«Anche quest’anno, come ormai da tradizione, alla vigilia di Natale si è svolta la pedalata organizzata da Brontolobike con l’obiettivo di divertirsi e rendere un Natale più sereno a chi è in difficoltà» ha raccontato Andrea Noè presidente dell’associazione Brontolo Bike.
La pedalata, aperta a tutti, aveva infatti due soli requisiti: l’abbigliamento consono allo spirito del Natale e un contributo di solidarietà in generi alimentari.
Così anche quest’anno, grazie alla generosità dei partecipanti, l’associazione ha potuto aiutare alcune famiglie robecchesi e martedì 27 dicembre è stato recapitato a Don Emanuele Salvioni, in rappresentanza della Caritas di Robecco, un furgone carico di generi alimentari di ogni tipo riso, pasta e scatolame vario, non mancavano dolci, zucchero e caffè.
Trenta i chilometri percorsi dai “Brontoli” il 24 dicembre, a velocità turistica, per toccare il Comune di Zelo Surrigone, dove era stata allestita una sosta-ristoro, a base di spumante e panettone offerto dall’Amministrazione locale. Al rientro, al Ponte degli Scalini di Robecco, Babbo Natale, sulla slitta donata dall’Associazione Civico2, e le Nataline di Brontolobike hanno offerto un brindisi finale e tante caramelle ai bambini intervenuti.
Ma i Brontoli non si fermano neppure in vacanza… giovedì 29 dicembre hanno organizzato una pedalata in riviera tra Loano e Imperia, con salita alla Madonna della Guardia di Alassio e poi la “Pedalata dell’ultimo”, 60 kilometri e un brindisi, prima che finisca questo 2016.
Paola Mazzullo
www.paolamazzullo.it
L’articolo è stato pubblicato su La Libertà del 30 dicembre 2016, pag. 27