L’inglese con i “dinocrocs”

“Le avventure di Hocus & Lotus” è la proposta educativa lanciata dall’associazione Genitori della Scuola Primaria “De Amicis” di Magenta, per aiutare i giovani studenti a imparare a parlare la lingua inglese. In maniera naturale, ludica e appassionante.

«Entriamo in un mondo di fantasia dove, insieme alla “Magic teacher” i bambini vivono le fantastiche avventure dei due dinocrocs, Hocus e Lotus; una full immersion coinvolgente, divertente e altamente motivante» spiega la dottoressa Elena Mauri, una laurea in Lingue e Letterature Straniere, cum laude, nel 2010 e una specializzazione nell’insegnamento delle lingue ai bambini nel 2014, con il corso in Glottodidattica Infantile, promosso dall’Università La Sapienza di Roma.

È la presidente dell’associazione culturale “Avventure bilingui” di Bernate Ticino, che promuove la conoscenza di lingue e culture differenti dalla propria, ponendo al centro il bambino, il rispetto dei suoi ritmi naturali di sviluppo; per agevolarne una crescita bilingue, aperta al nuovo e al diverso.

Il metodo si avvale anche di strumenti che sono familiari ai bambini: le canzoni con melodie ritmate che emozionano e aiutano a memorizzare; i cartoni animati che narrano le gesta dei due teneri dinosauri, un maschietto e una femminuccia; i libretti a fumetti, per imparare a leggere le nuove parole. 

«Il corso sarà extrascolastico, partirà a gennaio 2018, e in piccoli gruppi da 10 partecipanti. Ma non si sta seduti al tavolino; dopo la giornata di scuola i bambini hanno bisogno di sgranchirsi e il corso prevede momenti di canto, recitazione e movimento» racconta Loredana Benelli, presidente dell’Associazione Genitori della scuola primaria De Amicis; associazione che, in quanto ente promotore, agevolerà l’iscrizione dei propri associati.

Alla serata informativa su “Le avventure di Hocus & Lotus”, che si terrà presso i locali della scuola De Amicis, in via Papa Giovanni II, venerdì 27 ottobre alle ore 21, sono invitate tutte le famiglie dei bambini iscritti . «E chiaramente le insegnanti!» conclude Loredana Benelli.

Paola Mazzullo

www.paolamazzullo.it