Pluripremiati gli studenti della “De Amicis”

Esiste un piano regionale per l’educazione alla legalità, promosso dall’ufficio scolastico regionale per la Lombardia, per incoraggiare e coordinare interventi di sensibilizzazione contro l’illegalità. A questo scopo sono state selezionate alcune scuole per diventare Centri di Promozione della Legalità (CPL) e fornire una occasione concreta di incontro tra il mondo scolastico e le diverse forze che combattono le azioni illegali.

«Il no sicuro alla mafia e alla corruzione deve partire dai giovani che, conoscendo il fenomeno, imparano a non sottovalutarlo e sono preparati a difendersene» si legge nel piano regionale. Sono quattro le scuole coinvolte per la provincia di Milano e l’Istituto Comprensivo II° Circolo di Magenta, con i suoi 800 studenti, è uno di questi.

«È compito anche delle scuole diffondere, con tutti gli strumenti in loro possesso, la cultura della legalità coinvolgendo, dove possibile, quelle istituzioni che si occupano di difendere la legalità e la legge» ha evidenziato la dirigente scolastica Cristina Dressino.

Per ottenere il titolo di CPL l’Istituto via Papa Giovanni Paolo II ha programmato una serie di attività che coinvolgono, in maniera differente, i vari plessi, a seconda degli argomenti trattati. Per le scuole primarie è stato organizzato il laboratorio didattico Diritti e doveri che ha impegnato gli alunni e le alunne durante tutto l’anno scolastico e che si concluderà, il 16 e 17 maggio, con la messa in scena di uno spettacolo al Teatro Lirico di Magenta.

Si parla di legalità, anche nelle scuole dell’infanzia, con il corso di Educazione stradale in collaborazione con la Polizia Locale; sono previste poi uscite didattiche al II Reparto Mobile della Polizia di Stato di Milano e alla Masseria di Cisliano, bene confiscato alla mafia. I ragazzi e le ragazze della secondaria di primo grado incontreranno anche il luogotenente Francesco Caputo, comandante della stazione carabinieri di Magenta. Non meno importante il progetto Agenti 00 Sigarette, Missione Lilt per la prevenzione del tabagismo e delle dipendenze, per educare a corretti stili di vita; il Fisco a scuola con l’Agenzia delle entrate e, ancora in via di definizione, la partecipazione al progetto Vite come un soffio, elaborato sulla piattaforma live.etwinning.

Proprio ieri, giovedì 6 aprile, si è tenuto anche un incontro con la Polizia Postale Io non cado nella rete con i ragazzi di quinta della scuola primaria e i ragazzi della secondaria di I grado.

Nell’ambito di questo nutrito programma di attività, le alunne e gli alunni della primaria De Amicis sono stati premiati per ben due volte per il video dal titolo “Superantifumo”, contro il tabagismo. La prima volta nel maggio 2016 (quando erano in classe quarta, sezioni A e B) da LILT Milano per Missione Lilt Agenti 00 sigarette e quest’anno (sono passati in classe quinta, sempre A e B) per il concorso Il tabacco nuoce alla salute delle persone e dell’ambiente indetto dal MIUR, sostenuto da Regione Lombardia e Fondazione Il sangue, di cui è presidente l’ex ministro professor Girolamo Sirchia.

Paola Mazzullo

www.paolamazzullo.it

Pubblicato su Ordine e Libertà il 7 aprile 2017, inserto ragazzi