Quel nuovo Consorzio Acqua Potabile … CAP

Cos’è Cap Holding? Il Gruppo CAP, società a capitale pubblico partecipata dagli Enti Locali, è la principale azienda di gestione del servizio idrico nei territori della Città Metropolitana di Milano, e di alcuni Comuni nelle province di Monza e Brianza, Pavia, Varese, Como. Garantisce il servizio idrico integrato in un bacino di 2 milioni di abitanti, gestisce il patrimonio di reti e impianti, pianifica e realizza gli investimenti e le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Nel 1928 i comuni di Paderno Dugnano, Limbiate, Cusano Milanino e Cormano costituirono un ente per la costruzione degli acquedotti: nasceva il Consorzio per l’Acqua Potabile ai comuni del bacino del Seveso.

Quattro anni dopo, con la prima trasformazione societaria, prendeva vita il Consorzio per l’Acqua Potabile ai comuni della provincia di Milano.

Sempre più comuni decisero di affidare al nuovo ente la costruzione e la gestione dei propri acquedotti: tra il 1932 e la fine degli anni ‘50 aderiscono a CAP oltre 130 Comuni; oggi sono 200.

In ogni città il consorzio progetta e trivella decine di pozzi, ha eretto serbatoi, posato centinaia di chilometri di tubazioni per raggiungere le case, le frazioni e le cascine più isolate e per assicurare un bene primario come l’acqua potabile.

Con lo sviluppo economico, aumentano però anche i problemi legati all’inquinamento dell’ambiente, dovuti agli scarichi industriali e civili, all’uso di diserbanti in agricoltura, alla elevata produzione di rifiuti e il Consorzio ha studiato nuove tecnologie per garantire la qualità dell’acqua erogata, sviluppando nuovi sistemi di potabilizzazione e una nuova gestione delle strutture fognarie.

Negli anni ’80 a Peschiera Borromeo CAP ha costruito il primo impianto di depurazione per il trattamento delle acque di scarico provenienti dalle fognature di nove Comuni dell’est milanese.

Il 22 maggio 2013 è stato firmato l’atto di fusione per  incorporazione di Ianomi, Tam e Tasm in CAP Holding, che ha determinato, a partire dal 1 giugno, la nascita del Gruppo CAP. Il gruppo opera secondo il modello in house providing.

I numeri relativi alla gestione delle acque di Cap: 6.592 km di rete fognaria, 64 impianti di depurazione, 7.573 km di rete idrica, 887 pozzi.

Paola Mazzullo

L’articolo è stato pubblicato su Ordine e Libertà del 22 luglio 2016, pag. 28